Frank Lloyd Wright

 

Wright nasce nel 1867 a Richland Center negli Stati Uniti. Prima ancora che nascesse, la madre nutriva la certezza che sarebbe diventato un grande architetto. Fu appunto la madre, insegnante, a scoprire il sistema educativo froebeliano, il "kindergarten gifts", attraverso il quale i bambini apprendevano a disegnare utilizzando forme geometriche elementari. Dal padre, predicatore e musicista, apprese invece ad ascoltare la musica come "edificio di suoni". Lasciò la casa paterna a vent'anni per approdare a Chicago alla ricerca dell'architettura, che scoprì nell'opera di Adler e Sullivan, presso il cui studio lavorò per circa sette anni. Nel 1893 ne aprì uno per conto proprio. Gli interventi che realizzò a Chicago e dintorni, nel periodo dal 1893 al 1909, misero in luce una nuova concezione dell'architettura: in particolare le innovazioni architettoniche espresse nel "Larkin Building" e nell'"Unity Temple" furono rese possibili dalla tecnologia e dai nuovi materiali. Utilizzando appropriatamente il cemento armato, il vetro, l'acciaio e le strutture a sbalzo, Wright concepì edifici ove il senso architettonico coincideva con la qualità dello spazio interno da cui derivava poi anche l'esterno. Questo nuovo concetto di libertà dello spazio interno, quasi di natura mistica, pervaderà poi tutte le sue opere. Nel 1932 Wright e la moglie Olgivanna fondarono una scuola di architettura: la Taliesin Fellowship. Nello stesso anno fonda la Frank Lloyd Wright Foundation, che tuttora conserva e sviluppa l'opera e i principi di questo maestro.

I PERIODI DELLA SUA VITA